venerdì 19 ottobre 2012

PIROTECNICO PARI A BIANZE'

Finisce con uno spettacolare pareggio la sfida tra i Nuovi Amici Bianzinesi e gli Erranti.Un tre a tre vibrante,con un secondo tempo che non ha lasciato momenti di tregua in un batti e ribatti di emozioni con gli Erranti che in vantaggio di due reti si sono visti raggiungere dai padroni di casa.
Mister Gallo deve fare a meno di entrambi i portieri con Cometto fuori per motivi lavorativi e Coppo influenzato ed impossibilitato a scendere in campo.Allora,come sempre da diversi anni a questa parte,e' Pavan ad andare tra i pali memore del suo passato da estremo difensore.Unici cambi rispetto alla sfida vittoriosa contro il Casale sono Pellizzaro e Baucero per Pavan e Cipolla,poi tutto confermato e quindi ancora panchina per Calaio' e Oliaro.
Nei primi dieci minuti le squadre si punzecchiano su calci piazzati,ma a fare male per primo e' Carucci che al 15° sfrutta un errore difensivo per superare Todaro e siglare la terza rete personale in campionato.
I N.A.B. provano a reagire ma Pavan non viene praticamente mai chiamato in causa:i tiri di Tonziello,Canepari e Porcelli finiscono a lato.Gli Erranti si fanno vedere dalle parti di Todaro con Carucci e Bellavia ma senza successo.Tutti negli spogliatoi con il parziale a favore degli uomini di Gallo.Carucci viene rilevato da Oliaro e si passa al 5-3-2.
La ripresa e' frenetica,dal 39° al 49° si registrano ben cinque segnature,due degli Erranti e tre dei Nuovi Amici Bianzinesi:ad aprire le danze e' il capitano bianzinese Porcelli che servito da Tonziello firma il gol del pari.Passa appena un minuto e Bertolotti ribadisce in rete una respinta di Todaro su punizione di Bergamasco.Al 45° capolavoro di Procchieschi:su rinvio della difesa dalla linea laterale infila il portiere dalla lunga distanza.Infine gli ultimi due gol dei N.A.B.,a realizzare sono Riccardi da fuori area(tiro all'angolino)e Marco Gmur che sfrutta nel migliore dei modi un cross dalla sinistra.
Girandola di cambi negli Erranti con gli ingressi di Calaio' per Rivellino,di Mangione per Barbonaglia,di Stoppa per Ferrara e di Esposito per Baucero.Ci provano ancora Calaio' e Pavan su punizione e Bertolotti con un tiro alto sopra la traversa ma dopo quattro minuti di recupero l'arbitro fischia la fine del match.
Venerdi prossimo gli Erranti ospiteranno in casa il Vinzaglio.

NUOVI AMICI BIANZINESI-ERRANTI 3-3(0-1)

NUOVI AMICI BIANZINESI:Todaro,Altieri(dal 34° M.Gmur),Tonziello,Cionfoli,Porrello,Gardano(dal 36° Andreotti),D.Gmur,Porcelli,Pasteris(dal 43° Riccardi),Vitagliano,Canepari.A disp:Ordasso,Colavito,Vetrano.All:Bertone

ERRANTI:Pavan,Bellavia,Barbonaglia(dal 60° Mangione),Pellizzaro,Baucero(dal 63° Esposito),Bergamasco,Carucci(dal 36° Oliaro),Rivellino(dal 54° Calaio'),Procchieschi,Ferrara(dal 63°Stoppa),Bertolotti.A disp:S.Gallo.All:E.Gallo

MARCATORI:Al 15° Carucci(E),al 39° Porcelli(NAB),al 40° Bertolotti(E),al 45° Procchieschi(E),al 46° Riccardi(NAB),al 49° M.Gmur(NAB)

NOTE:Nessun recupero nel primo tempo,quattro minuti nel secondo.Ammoniti Calaio'(E)e Bellavia(E),espulso Cionfoli per doppia ammonizione



Pavan tre goal abbastanza imprendibili, qualche buona presa alta; unico neo nervosismo inutile nel primo tempo dove viene graziato dall’arbitro

Bellavia un passo indietro rispetto alle ultime partite, non nella volonta’ che mette fino in campo fino alla fine, ma nella somma degli scontri individuali che perde. Da uno di questi parte l’azione veloce del primo goal del Bianzè

Barbonaglia impegnato come bellavia sull’altra fascia da un esterno che spinge molto; sono pero’ due partite che non riesce a spingere in fascia forse perche’ l’esterno alto lascia poco spazio

Pellizzaro appare abbastanza sicuro in marcatura anche se il passivo del secondo tempo (tre goal) condiziona tutti i giudizi sulla difesa.

Baucero stesso discorso di Pellizzaro; segue la punta anche a centrocampo, deve migliorare nel liberarsi della palla una volta riconquistata

Bergamasco un vero capitano che dimostra da libero la sua personalità anche se rende al massimo come marcatore

Carucci anche oggi un bel goal sfruttando la sua principale caratteristica, la velocità oltre che la fisicità; il fallo abbastanza cattivo lo mette fuori gioco e condizion a sicuramente il risultato. Dopo il primo goal ha due occasioni ghiotte per raddoppiare, ma manca la cattiveria da vero bomber

Rivellino un po’ meno decisivo rispetto alla partita precedente (il centrocampo del Bianzè e’ decisamente giovane e di qualità) nel secondo tempo è sfinito

ProcchIeschi brutto primo tempo, arriva sempre dopo sul pallone, nel finale migliora con delle sponde per Carucci e Bertolotti. Nel secondo lotta di piu e realizza un goal bellissimo

Ferrara è il centrocampista con caratteristiche offensive e stavolta non riesce a incidere in avanti se non nel passaggio decisivo per Carucci. Deve rincorrere i centrocampisti avversari.

Bertolotti, goal di rapina sulla palla respinta dal portiere, arriva stanco sull’azione che poteva decidere la partita, per il resto per ora detta pochi passaggi ai centrocampisti, di buono il sacrificio difensivo nel secondo tempo

Oliaro entra all’inizio del secondo tempo per fare il mediano basso; il Bianze fa la partita e lui viene risucchiato quasi all’altezza della difesa; nel momento di maggiore difficoltà sul 3-3 passa libero

Calaio il suo ingresso ha il merito di stabilizzare il centrocampo e dopo poco gli Erranti tornano a provare a vincere

Mangione ancora un buon impatto sulla partita ,in fascia dove alza il baricentro, subisce fallo dopo un bel numero, e provoca l’espulsione dell’avversario; se non cade e prosegue l’azione probabilmente si trova in porta.

Esposito entra a centrocampo dietro le punte e ha il merito di provarci ; mette una palla goal nel finale per Bertolotti.

Stoppa entra in fascia laterale e fa il suo in un momento in cui gli Erranti spingono.

Mister Gallo conferma la formazione vincente del turno precedente e il primo tempo gli dà ragione più sul risultato che sull’atteggiamento fin troppo arretrato (rispetto a quanto richiesto nello spogliatoio). L’infortunio di Carucci spina nel fianco degli avversari, scompiglia i piani e con il cambiamento del modulo si dimentica di mettere in guardia la squadra sui rischi in fascia (sovrapposizione del terzino soprattutto sulla fascia sinistra) da cui nascono il primo e il terzo goal; tutto fa esperienza.

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